Abbiamo sentito tutti dire: “Sono troppo stanco per fare esercizio”. Forse, diciamo questa scusa anche noi stessi quando gli altri chiedono perché non ci impegniamo costantemente in attività fisiche. Secondo The Heart Foundation, questo è il motivo numero uno per l’inattività fisica.
Questo è un paradosso perché abbiamo bisogno dell’energia per fare esercizio e tuttavia, uno dei principali effetti dell’inattività fisica è l’esaurimento dei livelli di energia, che rende estremamente difficile muoversi in primo luogo. L’ossigeno è una fonte di carburante fondamentale per la produzione di energia e la mancanza di esercizio limita l’apporto di ossigeno al nostro cervello e al nostro corpo, creando un crollo energetico.
Quindi, in che modo l’inattività fisica influisce sui nostri livelli di energia?
I bassi livelli di energia fanno molto di più che farci sentire pigri e demotivati. Gli effetti dell’inattività fisica innescano un effetto domino che rovescia la nostra capacità di concentrazione, prendere decisioni intelligenti, gestire il nostro umore, costruire resilienza contro lo stress ed esibirci al massimo delle nostre capacità, fondamentalmente, tutti i pilastri fondamentali per mantenere livelli di energia ottimali.
Se lasciato incontrollato, questo può portare al malcontento nelle nostre vite e creare un’increspatura che ha un impatto su tutti quelli che ci circondano.
Ci sono buone notizie, però. Non devi soffrire per ore in palestra, costringerti ad alzarti dal letto per una corsa alle prime luci dell’alba o sopportare altri spiacevoli simili per cambiare questa dinamica per te stesso.
Ecco alcuni dei modi in cui gli effetti dell’inattività fisica si manifestano in varie aree della nostra vita e anche alcune attività semplici e indolori da provare che miglioreranno i tuoi livelli di energia.
1. L’elemento relazionale
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Ti senti mai svuotato di energia quando sei coinvolto in una discussione con il tuo partner o quando tuo figlio sta avendo un crollo? È come se qualcuno avesse staccato la spina e fino all’ultima goccia della tua forza vitale fosse stata scaricata nei tubi.
Si scopre che la mancanza di attività fisica potrebbe essere un fattore in questo fenomeno. Uno studio ha scoperto che quando le persone si esercitano, crea una cascata di interazioni positive con amici e familiari il giorno dell’attività, così come il giorno successivo.
Meglio insieme
Questi benefici aumentano quando ci alleniamo con i nostri cari. La prossima volta che avverti un’imminente faida familiare, prenditi una pausa per un po’ di attività fisica insieme. Ricordo molte occasioni in cui i miei figli erano piccoli, abbandonare i nostri piani in un momento di frustrazione per uscire insieme hanno spostato rapidamente la traiettoria della giornata su una pista più positiva, anche se solo per pochi minuti. Questo suona ancora vero oggi nella loro adolescenza e preadolescenza. Anche se di questi tempi persuaderli a cambiare marcia può richiedere un po’ più di pazienza, ne vale sempre la pena!
Gioca a basket o a tennis. Bicicletta intorno all’isolato. Percorri il sentiero o lo spazio verde più vicino. Vai ad avvistare le creature in un parco locale o nel tuo giardino. Non solo questa tattica può aiutare a stemperare una situazione prima che diventi volatile, ma se ne prendi l’abitudine, è anche probabile che noterai una riduzione complessiva di questi momenti di consumo energetico.
2. L’elemento mentale/emotivo
Si stima che 40 milioni di adulti soffrano di disturbi d’ansia solo negli Stati Uniti. Quando veniamo scatenati da una minaccia, reale o percepita, il nostro cervello pompa fuori gli ormoni per aiutarci a far fronte a quella che è nota come risposta “lotta – fuga – congelamento”. Le conseguenze possono sembrare un enorme esaurimento della nostra energia.
Il sonno è un ottimo metodo per riprendersi, ma i continui pensieri ansiosi spesso lo rendono difficile. L’inattività fisica aggrava questo perché significa che stiamo perdendo uno dei metodi naturali più efficaci per regolare i nostri schemi di sonno. L’esercizio promuove anche la chiarezza mentale eliminando efficacemente le nostre menti e il nostro corpo dagli ormoni dello stress in eccesso provocati dall’ansia.
Regolatori naturali
Non sono solo i disturbi d’ansia a rovinare i nostri livelli di energia. Lo stress quotidiano e le fluttuazioni dell’umore possono farci sentire come se fossimo bloccati su un estenuante ottovolante di emozioni.
L’inattività fisica contribuisce all’esaurimento della serotonina e della dopamina, sostanze chimiche che aiutano a regolare naturalmente il nostro umore e la nostra energia. L’attività fisica aumenta queste sostanze chimiche che migliorano l’attività nella corteccia prefrontale (la parte del nostro cervello responsabile del pensiero più ordinato). Questo processo calma il cervello limbico (la nostra sede emotiva), spegnendo automaticamente i trigger emotivi che sprecano energia.
3. L’elemento intuitivo/spirituale
L’esercizio ci aiuta a far crescere la nostra consapevolezza mente-corpo mentre impariamo a uscire dai nostri processi di pensiero logico. Più ci sintonizziamo con i nostri corpi e ciò che ci stanno dicendo, meglio possiamo attingere alla nostra conoscenza interiore. Possiamo smettere di consumare la nostra energia inseguendo soluzioni o conferme che vengono da fuori di noi.
La nostra connettività con l’Universo o una potenza superiore può essere un catalizzatore per migliorare anche i nostri livelli di energia. Ci sono diversi approcci per migliorare questo attraverso l’attività fisica. Yoga e Tai Chi, ad esempio, sono pratiche spirituali ben note utilizzate da secoli per connettere mente, corpo e spirito. Da una prospettiva occidentale, aiutano anche a creare armonia tra i nostri bisogni di energia “di successo” e di energia “riposante”. Troppa attenzione a entrambe le estremità dello spettro può portare al burnout o alla depressione.
Una potente combinazione
La meditazione è un’altra usanza spirituale che è anche un dimostratore di energia. Sfortunatamente, stare fermi e calmare le nostre menti può essere una lotta, specialmente per le persone con problemi di ansia.
La “meditazione camminata” è un rituale che lo rende più facile fornendo al contempo la potente combinazione di attività fisica e riflessione intenzionale che stimola l’energia. Il Greater Good Science Center dell’UC Berkeley lo descrive come un “metodo di base per coltivare la consapevolezza. . ., che implica concentrarsi da vicino sull’esperienza fisica del camminare, prestando attenzione alle componenti specifiche di ogni passo.”
L’escursionismo nella natura contrasta anche l’inattività fisica mentre ci aiuta a riconnetterci con la nostra spiritualità richiamando la nostra attenzione sulle meraviglie del mondo al di là di noi stessi. Esperienze maestose contribuiscono a cambiamenti positivi di umore, atteggiamento e comportamento. Questo migliora i nostri livelli di energia liberando il nostro spazio mentale dal pensiero eccessivo e dalla negatività. Possiamo fidarci della nostra conoscenza interiore e appoggiarci alla convinzione che l’Universo ci protegga sempre.
4. L’elemento della padronanza di sé
Quanto ti senti energico quando il tuo critico interiore ti dice che sei “troppo debole”, “troppo vecchio” o “troppo rotto” per raggiungere i tuoi obiettivi più grandi e vivere appieno il tuo scopo nella vita? Ti trascina giù, vero?
Quando il nostro cervello crede a questi pensieri negativi, esaurisce i nostri livelli di energia, ma fortunatamente esiste un metodo semplice per contrastare queste bugie.
Hai indovinato: esercizio.
I risultati fisici cambiano la nostra percezione di sé e aumentano i nostri sentimenti di potere e autostima. I guadagni di agilità e flessibilità che otteniamo attraverso la pratica ripetitiva di HIIT (allenamento a intervalli ad alta intensità), arti marziali o sessioni di condizionamento metabolico, ad esempio, creano modelli neurali nel nostro cervello. Questo trasferisce e ricabla il nostro corpo mente per grinta, forza, coordinazione e resilienza in tutte le aree della nostra vita. Cosa potrebbe essere più energizzante del sapere che sei potente e capace di superare qualsiasi sfida ti si presenti?
Esprimiti
I nostri livelli di energia possono anche essere migliorati attraverso attività auto-espressive (ad es. la danza) aiutandoci a disimballare un pasticcio di emozioni che potrebbero impantanarci. Raccogliere i frutti dell’attività fisica non richiede che ci concentriamo sull’aspetto o sul peso. Trova qualcosa che ti piace e che ti fa sentire bene a muovere il tuo corpo, che si tratti di una lezione di salsa o di uno sport preferito, pilates o zumba, o semplicemente di una passeggiata nel quartiere.
Non dobbiamo nemmeno saltare con l’approccio intraprendente che tendiamo ad adottare con la maggior parte degli sforzi. Non abbiamo nemmeno bisogno di essere ciò che considereremmo atletico, artistico o drammatico. Tutto ciò che serve è fare un passo avanti concentrandosi sul progresso personale. Rimuovi le aspettative, il giudizio su te stesso e i confronti e guarda te stesso sbocciare.
5. Energia oltre l’esercizio
Secondo l’OMS, a livello globale, un adulto su quattro non soddisfa i livelli raccomandati di attività fisica. Sebbene sia importante comprendere le conseguenze che un esercizio inadeguato può avere sulla nostra salute e longevità, questa è solo una parte dell’equazione. C’è molto di più in gioco qui.
La vita moderna ci consente di soddisfare la maggior parte dei nostri bisogni quotidiani con il minor sforzo fisico possibile. Non solo non ci alleniamo a sufficienza, ma muoviamo anche raramente i nostri corpi, tranne che dal divano al frigorifero o dalla porta di casa all’auto.
L’inattività fisica ci priva di potenti elementi che arricchiscono le nostre vite: connessioni più profonde con noi stessi, i nostri cari, la nostra pace interiore e la vastità dell’Universo che ci circonda. La nostra capacità di sentirci realizzati e di successo nella vita dipende dal legame tra movimento e vitalità. In poche parole, l’inattività fisica riduce la nostra energia ad ogni livello.
Ecco una ripartizione per aiutarti a inserirlo facilmente nel tuo programma: in ciascuno dei 5 giorni alla settimana, fai 15 minuti di esercizio fisico intenso (HIIT, jogging, condizionamento metabolico o nuoto veloce o bicicletta) o 30 minuti di esercizio moderato ( camminate veloci, balli, escursioni, tennis o acquagym). E ricorda, qualsiasi forma di movimento è meglio di nessuna.
Maggiori informazioni sull’importanza dell’attività fisica
Credito fotografico in primo piano: Adrian Swancar tramite unsplash.com